Incontri al buio: fantasia, mistero e desiderio
01/06/2019, 11:37Diffusi in ogni cultura ed epoca, da sempre ricercati per le loro caratteristiche misteriose: stiamo parlando degli incontri al buio, appuntamenti con persone mai viste prima. Social network e siti specializzati in incontri extraconiugali, consentono di conoscere nuove persone con estrema facilità, grazie alle chat di incontri.
Quando tutto cominciò…
Come si è evoluto negli ultimi anni il trend del blind date?
Facendo un passo indietro scopriamo che le origini degli incontri al buio affondano radici nel passato, e più precisamente negli incontri segreti che avvenivano all’interno delle corti o negli appuntamenti con amici di amici. Ma inutile dire che boom degli incontri al buio è sicuramente esploso a seguito dell’uso sempre più frequente di e-mail, social network e chat.
Internet è diventato un mezzo indispensabile nella vita di ognuno di noi, una vera e propria “realtà virtuale” che si integra con la nostra quotidianità. Per molti diventa quasi più intrigante trascorrere il proprio tempo online, con persone che non si conoscono, piuttosto che in compagnia di amici e familiari, con i quali a volte possono crearsi dei distacchi per mancanza di argomenti o punti di contatto comuni.
Che accada per caso o che lo si faccia per scelta, è sempre più frequente che uomini e donne sposati si ritrovino a chattare con degli sconosciuti, magari a pochi passi dal proprio partner, e in un secondo momento a vivere degli incontri al buio.
Incontri al buio: un gioco intrigante
Spesso si inizia per gioco, svelandosi all’altro gradualmente. Il chattare misterioso e ammiccante può persino trasformarsi in una vera e propria relazione virtuale, basata su focose conversazioni. E dietro ad uno schermo l’elemento fantasia, ingrediente fondamentale in tutti i rapporti, diventa centrale, così come una sorta di espediente per apparire ciò che non si è, anche solo per il tempo di un incontro.
I tradimenti virtuali possono andare avanti per anni, perché per alcune persone è importante soddisfare solo l’aspetto giocoso e intrigante che questo tipo di relazione offe, mentre per altri è solo una fase preliminare degli incontri al buio. La preparazione all’appuntamento con uno sconosciuto genera sentimenti contrastanti quali adrenalina, eccitazione, paura e al tempo stesso desiderio. Nel momento in cui si fanno incontri al buio si giunge ad una seconda fase della conoscenza, quella faccia a faccia, che per molti può rivelarsi anche fallimentare.
Gli incontri al buio… al cinema e in TV
Guardando al cinema un esempio romantico di appuntamento al buio tra perfetti sconosciuti è rappresentato dal film del 1998 “C’è posta per te” che racconta la storia di due persone che si conoscono via mail. Tra loro nasce una simpatia alimentata dai rispettivi racconti virtuali al PC. Da qui, e nei successivi dieci anni a venire, si è diffusa sempre di più la pratica dell’incontro a sorpresa, grazie a chat e social network.
Ma non di sola rete vivono gli incontri al buio! Negli ultimi tempi, infatti, i concept di diverse trasmissioni radiofoniche e televisive si basano proprio sull’idea del blind date.
Ne sono un esempio il programma di una famosa radio che organizza incontri tra sconosciuti, ovviamente ascoltatori, o ancora il programma televisivo “Appuntamenti al buio”, un format americano e adattato per un famoso canale tv italiano, in cui tre uomini e tre donne devono scegliere il proprio partner scoprendo la personalità dell’altro esclusivamente attraverso l’olfatto, l’udito, il tatto e il gusto in quanto gli incontri si svolgono, appunto, nella totale oscurità.
Inutile negarlo: gli incontri al buio conquistano una larga fetta del mondo dei traditori: è noto che uno dei primi approcci con l’altro sesso da parte dei fedifraghi in cerca di scappatella inizia spesso online, attraverso tradimenti virtuali, e solo dopo nella vita reale, con un vero e proprio appuntamento!